[Bignasco · 2020/21]

Bignasco

[Procedura]

Concorso di progetto a procedura libera

[Committente]

Comune di Cevio

[Architetti]

Hämmerli & Caccia Architetti Sagl

[Ingegnere civile]

Dr. sc. ETHZ Tomislav Markić

[Progettisti impianti RCVS]

Verzeri & Asmus Sagl

[Immagini]

Dorian Bürgy

Bignasco deve alla particolare bellezza del paesaggio circostante e alla costruzione della ferrovia della Valle Maggia, agli inizi del XX secolo il suo sviluppo da paese di montagna, dedito ad agricoltura e allevamento, a luogo di villeggiatura. Pochi edifici testimoni di quest’epoca di turismo alpino, accanto alle architetture tipiche in pietra naturale, costituiscono il centro di questo piccolo ex comune. L’intenzione del Comune di Cevio è quella di far rinascere l’impianto sportivo e balneare esistente con un concorso di architettura per un nuovo centro ricreativo e turistico. La posizione del perimetro di concorso, dislocato dal centro del paese, impedisce un legame diretto con la struttura del tessuto urbano esistente. L’edificio si orienta parallelo alla morfologia della valle: sopra un basamento monolitico, che media l’irregolarità nell andamento del terreno e contiene tutti gli spazi secondari, viene posato un padiglione d’acciaio. Ne risulta un piano nobile totalmente aperto verso l’esterno, con piscina e ristorante.  La copertura, concepita come un volume astratto, fluttuante e leggero, viene concepita in acciaio e sostenuta da una serie di doppi pilastri disposti volutamente senza alcuna gerarchia o direzione strutturale, in modo da ridurre il più possibile la percezione di una soglia fisica tra interno ed esterno.

[Procedura]

Concorso di progetto a procedura libera

[Committente]

Comune di Cevio

[Architetti]

Hämmerli & Caccia Architetti Sagl

[Ingegnere civile]

Dr. sc. ETHZ Tomislav Markić

[Progettisti impianti RCVS]

Verzeri & Asmus Sagl

[Immagini]

Dorian Bürgy